25/11/10

Grand Finale of the Light Art Biennial Austria 2010



Gallery AREA 53
Gumpendorfer Straße 53
Vienna, Austria

http://www.lightart-biennale.com/

the Project AREA 53 presents

Grand Finale of the Light Art Biennial Austria 2010

Patrick Baumüller (AT), Andrea Borgonovo (IT), Barbara Doser (AT), Heidulf Gerngross (AT), Hofstetter Kurt (AT), Manfred Kielnhofer (AT), Christoph Luckeneder (AT), Eric Michel (FR), Alexandre Murucci (BR), Anka Nidzgorska (PL), Peter Sandbichler (AT), Martina Schettina (AT), Reto Schölly (CH/D), Michael Schuster / Sonja Gangl (AT), Marco Testini (IT),
Two People One Work (AT), Mounty R. P. Zentara (AT)

Opening
11. Nov. 2010, 7. p.m.


Gallery
AREA 53
Gumpendorfer Straße 53
A-1060 Vienna

+43 676 621 5660
theAREA53 [at] gmail.com
www.AREA53.name
www.lightart-biennale.com

12. Nov. 2010 – 17. Dec. 2010

Tuesday – Friday, 3.00 pm – 6.30 pm
Saturday by appointment

The „Biennale für Lichtkunst Austria 2010“ is a non-commercial biennial of light art-projects and the first biennial of light art that happende in Austria. The biennial 2010 has the slogan „private light in public spaces“ and runs in several Austrian cities in the autumn of 2010. It started at September 1st in Linz, nearly at the same time as the ars electronica festival which started at September 2nd. The organisation is done by Gallery Artpark Linz, consultant is Peet Thomsen (USA/Copenhagen/Linz). The selection of the artists was curated. Members of the jury were artists and curators, one of them Laura Plana Gracia from Spain.

This first Biennial for Light Art in Austria wants to generate a cut surface between society and art. The spontaneous conjunction with art in public spaces leans on the art concept of Joseph Beuys from 1965 “How to define the paintings to the dead rabbit” in Düsseldorf. A dialogue should arise between art and the public. The concept was made by the two founders of the Light Art Biennial, Manfred Kielnhofer and Martina Schettina.

Art project AREA 53 by TWO PEOPLE ONE WORK
Karin Sulimma & Mounty R. P. ZentaraGrand Finale A5 Folder

11/10/10

LIGHT VISION (SEVESO MB)

opera esposta nell'esposizione Light Vision a Seveso - neon bianco in teca

La mostra a cura di Andrea Borgonovo, Alberto Pala e Pericoli Anna presenta quattro artisti contemporanei Andrea Borgonovo, Samuele Calabrò, Marco Testini, Mounty R.P. Zentara.

Gli artisti, uniti dalla volontà di analisi della luce, propongono visioni e lavorazioni differenti, permettendo un percorso multiforme, che grazie a un confronto diretto con le diverse personalità mette in luce una parte dell’analisi artistica contemporanea nei confronti della luce e delle sue sfumature.

Andrea Borgonovo con le sue opere ricerca un dialogo tre materia e oggetto, tra forma e luce, una luce che attraversa la materia, in particolare i negativi fotografici da lui realizzati, inseriti nelle sue installazioni, come matrici di memoria, memoria nuovamente vissuta attraverso la luce.

Samuele Calabrò sposta la sua attenzione sul rapporto fra luce e immagine video- televisiva, l’artista presenterà infatti un’opera video, dove la luce diventa fondante e protagonista.

Un approccio differente viene invece offerto attraverso le installazioni luminose dell’artista viennese Mounty R.P. Zentara, che instaura un rapporto diverso con la luce, realizzando architetture di luce che si rapportano con lo spazio, creando delle alterazioni visive attraverso l’utilizzo di neon coloranti, mettendo lo spettatore davanti ad una trasformazione espressiva dello spazio che lo circonda.

Infine l’opera proposta da Marco Testini vuole essere un momento di confronto e relazione con lo spettatore attraverso un progetto di vendita e documentazione on-line, della sua opera “Bacio”, per mezzo di una pagina web appositamente creata dall’artista www.labbramagnetiche.blogspot.com.

04/10/10

Defeticizzazione arte contemporanea


Per scaricare l’opera accedere al blog

Per perdere un po del tuo tempo stando su internet accere alla chat box

grazie

Marco Testini

BLOG

CHAT BOX

28/06/10

blu oltremare


Mostra collettiva Pre-Visioni Museo Santa Scolastica - Bari 2010
Exibition Pre-Visioni Santa Scolastica Museum - Bari 2010

13/04/10

Esposizione concorso Bluorg under 35

IDEAZIONE, RIPRODUZIONE, DIFFUSIONE











progetto inserito nel concorso:

Tre parole per riassumere semplicemente il mio progetto: ideazione, riproduzione, diffusione dell’opera d’arte che nel mio caso dieventa un gadget, un regalo per qualsiasi evento.

In similitudine alla riproduzione delle monete, anch’io io ho pensato di riprodurre, utilizzando un conio inusuale, un oggetto di piccole dimensioni dal costo accessibile a chiunque e venderlo attraverso il web documentando le vendite e i commenti degli acquirenti.

Il calco utilizzato per stampare le riproduzioni è quello di una “bocca”, usata in precedenza come pezzo unico in altre esposizioni.

In questo modo decontestualizzo la mia stessa “opera”, creando cosi un link diretto tra me e l’acquirente che potrà attraverso la pagina web, creata appositamente, richiedermi la riproduzione (siglata e numerata) dell’opera.

La modalità di pagamento è automatizzata , online attraverso carta di credito o richiedere qual’ora non fosse possibile un pagamento in contanti.

Il fruitore attraverso una postazione internet può consultare il sito del gadget. www.labbramagnetiche.blogspot.com acquistare e commentare l’opera stessa; la registrazione del commento sul sito è parte stessa del lavoro (work in progress) di documentazione.

E' stata messa a disposizione una documentazione dei commenti e delle vendite precedentemente realizzata, nella quale compaiono, cosi come nel sito, le immagini dell’oggetto.


grafico e mappatura delle visite sul sito fino al 12/04/2010 a questo link: Mappatura fino al 12/04/2010

link di riferimento : http://www.labbramagnetiche.blogspot.com

Il Concorso BLUorG Under 35, chiude il ciclo di esposizioni relativa a >>PROGETTI - BARI INCONTEMPORANEA<<>

12/03/10

Mostra, Musica e Tempo... nella Visione, 12 Marzo, Salone degli affreschi, Ateneo, ore 9,30, Bari


Si inaugura il 12 Marzo presso il Salone degli Affreschi dell' Ateneo, la mostra
Musica e tempo... nella visione a cura di Luigi Mastromauro.


Cogito ergo Suono - 2° Festival di Musica e Filosofia

Parteciperanno al dibattito filosofico
Roberto Andreoni, Gianluca Baldi, Giuseppe Barletta, Federico Biscione, Nicola Cufaro Petroni, Giuseppe Di Florio, Gianni Francia, Paolo Gozza, Mariantonietta Lamanna, Andrea Marena, Michele Maiellari, Pierfranco Moliterni, Caterina Pulito, Biagio Putignano, Riccardo Santoboni, Nicola Scardicchio e Carlo Sini.

Artisti in mostra:
Mariantonietta Bagliato
Dabilo Babbo
Marina Leo
Angela Lomele
Pierpaolo Miccolis
Teresa Romano
Vania Elettra Tam
Marco Testini

L’arte contemporanea vive prendendo la sua energia nelle molteplici possibilità, rende nella sfera del visibile una proposta delle varie potenzialità delle innumerevoli condizioni. La isola, l’illumina nel suo mostrarsi, rendendola unica e irripetibile. “Musica nel tempo… nella visione” rassegna allestita in contemporanea con il 2° Festival di Musica e Filosofia, è l’apparizione per immagini, dei vari sensi del suono e del pensiero.


Danilo Babbo. Un’opera pittorica nel segno del simbolismo, dove la totalità e l’alto valore della musica, mediante un’efficace allegoria ha la capacità di abitare negli organi del corpo umano.

Mariantonietta Bagliato. Un’installazione ambientale, posata su di una scalinata, costruisce nella logica della visione, la cadenza e il ritmo della tastiera del pianoforte.

Marina Leo. Un’installazione costituita da trentatré disegni su carta, traduzione visiva costituita per mezzo di tracce grafiche a colori da “I 33 nomi di Dio” di Marguerite Yourcenar.

Angela Lomele. Un’installazione che evidenzia nel gioco degli elementi che la compongono, il ritmo e la cadenza, dove la traccia signica e prospettica viene esaltata dalle campiture bianche.

Pierpaolo Miccolis. Un’installazione formata da dieci rotoli di carta, contenente una trasposizione dinamica di un pentagramma, dove la testimonianza grafica è stata ottenuta mediante il calore.

Teresa Romano. Un’opera che racchiude un connubio tra la parola e l’immagine, conducendo ad un ampliamento del senso della significazione.

Marco Testini. Propone uno strumento musicale classico, come la chitarra, nella versione di un contenitore e custode di frammenti di discorsi storico-culturali.

Vania Elettra Tam. Mostra una rappresentazione pittorica che ospita una figura femminile che sta ascoltando della musica, illuminata dalla lucina dello stereo. Il segno di un’apparente quotidianità, “incastonato” da un fare pittura significatamente colta.

Luigi Mastromauro

"Musica colta" - Marco Testini 2010 (parte di un brano inedito del musicista Steve Tesser)

19/01/10

Esposizione al teatro Petruzzelli



“No money” - valigetta 24 ore, gesso, banconote (facsimile) - Marco Testini - 2009 l’immagine sarà visionabile dal 16-01-2010 al 20-01-2010 al teatro Petruzzelli (Bari)

Con l’inaugurazione di “Agorà dell’arte n. 2” si realizza un sogno: quello che l’arte adotti l’arte, come Maurizio Ferrandino, presidente dell’associazione “Agorà Mediteranea”, aveva avuto modo di auspicare solo alcuni mesi fa nel corso di un dibattito sugli spazi riservati all’espressione artistica nella nostra città.
Ancora meglio, se ne realizzano due: perché in questo caso le opere esposte nel foyer del Petruzzelli in occasione della messa in scena della Bohéme si devono al talento di artisti emergenti selezionati da docenti dell’Accademia delle Belle arti di Bari.
Una sorta di circolo virtuoso che lega il simbolo per antonomasia della cultura a Bari - il ritrovato Petruzzelli - con una delle fucine dell’arte di questa città - l’Accademia - facendo convivere diversi linguaggi per offrirli ad una fruizione il più possibile allargata.
Sono certo che il pubblico barese saprà apprezzare una proposta che ha il merito di coniugare la passione civile con l’idea che favorire la partecipazione alla vita culturale del territorio e “contaminare” artisticamente i luoghi e gli spazi urbani faccia crescere nel suo complesso il sistema città.

Michele Emiliano
Sindaco di Bari